Dalla Complessità alla Partnership con i Sub-Fornitori

Fonte: Alenia Aeronautica

Nel corso degli ultimi decenni Alenia Aeronautica ha favorito la nascita e lo sviluppo di un tessuto industriale in Campania, Puglia e Piemonte.

Queste realtà esterne hanno contribuito al raggiungimento dell’eccellenza produttiva da parte nostra, sviluppando conoscenze tecnologiche e di prodotto indispensabili per garantire un prodotto competitivo capace di assicurare gli standard qualitativi richiesti. La nostra Supply Chain è cresciuta inizialmente con un driver di tipo tecnologico; i fornitori hanno infatti sviluppato inizialmente conoscenze specifiche del prodotto in settori come quello della meccanica, lamiera,montaggi e di recente nel composito.

Per questi il processo di sviluppo si è concentrato su aspetti di capacità e di efficacia produttiva più che di efficienza e d’innovazione tecnologica: condizioni da garantire in un mercato in rapida evoluzione come quello aeronautico. Oggi la nostra Supply Chain si compone di circa 50 sub-fornitori di parti o assiemi strutturali, con differenti competenze tecnologiche. Questa segmentazione è stata determinata in larga misura da una stratificazione del processo di assegnazione dei pacchi di lavoro effettuata sulla base dei limiti tecnologici dei vari fornitori. La granularità della distribuzione dei pacchi di lavoro su una così ampia base di fornitori comporta, tuttavia, alcune problematiche come la complessità dei flussi logistici e di attraversamento, la rintracciabilità delle parti, la pressione sui costi del prodotto, la notevole attività di gestione dei fornitori e produzioni e il livello di efficacia nelle alimentazioni. Attualmente lo scenario è radicalmente mutato; i fornitori stanno infatti trasformando le competenze tecnologiche disponibili assicurando l’integrazione del processo produttivo. Uno scenario questo che offre maggiori opportunità per una ridisegno della Supply Chain che minimizzi i limiti evidenziati. Contestualmente tali soggetti hanno focalizzato la loro attenzione anche su temi di miglioramento della competitività: temi necessari per consolidare la loro posizione sul mercato e massimizzare l’efficienza produttiva.

Nel momento attuale, la supply chain è leva strategica per il raggiungimento degli obiettivi richiesti dal mercato e noi dobbiamo garantire il pieno controllo del processo di fornitura e con esso delle singole aree che lo costituiscono. Ancor di più, dobbiamo trasformare il modello relazionale di supply chain, basato su principi di reattività dettati prevalentemente dalle situazioni di emergenza, in un modello evoluto di partnership, nel quale i fornitori non rispondono esclusivamente ad input di tipo commerciale ma sono visti come reali elementi della catena produttiva, risorse su cui contare per raggiungere gli obiettivi vincendo le sfide che il mercato propone.

Riccardo Gabellieri

Acquisti e Gestione Forniture

Responsabile Supply Chain