L'evoluzione dei Robot attraverso il Robomorphic Computing

Robomorphic Computing

Fonte: Automazionenews.it

I ricercatori del MIT stanno sviluppando nuove soluzioni per incrementare le performance di interazione dei robot con l'ambiente circostante.

Grazie all’evoluzione tecnologica dei motori e dei sistemi di motion control, i robot si possono muovere velocemente. In situazioni complesse però, per esempio quando interagiscono con le persone, la velocità spesso cala drasticamente. La spiegazione, affermano i ricercatori del MIT Computer Science and Artificial Intelligence Laboratory, dipende dal fatto che la percezione degli stimoli e il calcolo di una risposta richiede un carico di elaborazione dati che amplifica il tempo di reazione. Per risolvere questo mismatch tra “mente” e corpo del robot, i ricercatori avrebbero però trovato una soluzione basata sul Robomorphic Computing: partendo dal layout fisico del robot e dall’analisi delle previste applicazioni, questa metodologia consente di realizzare un computer chip custom che ottimizza i tempi di reazione. Si avrebbe quasi un cervello personalizzato per ogni particolare robot. I risultati potrebbero potenziare molte applicazioni: in primis, si ipotizza, quelle in campo medico e di assistenza a pazienti ospedalizzati.

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Tags: Industria 4.0, Innovazione

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