CIRA, accordo USA-Italia sui materiali compositi a matrice ceramica

Fonte: www.aerospaziocampania.it (10.01.2014)

È stato siglato un Project Arrangement per la collaborazione tra il CIRA e l'Air Force Research Laboratory.

Il CIRA, nell'ambito del "Memorandum of Agreement RDT&E" tra il Ministero della Difesa Italiano e il Dipartimento della Difesa USA, ha siglato un accordo di collaborazione che coinvolge il Direttorato "Materials and Manufacturing" dell'Air Force Research Laboratory (AFRL) di Wright - Patterson Air Force Base nel campo dei materiali compositi a matrice ceramica.

Il progetto durerà complessivamente quattro anni e vedrà coinvolti CIRA ed AFRL in attività di sviluppo e caratterizzazione, anche nella galleria al plasma di Capua (Plasma Wind Tunnel - PWT), di "coating" in UHTC (Ultra High Temperature Ceramics) deposti con tecniche diverse, su materiali ceramici a base di carbonio e carburo di silicio.

L'accordo rappresenta un'occasione unica per lo sviluppo delle tecnologie delle protezioni termiche poiché consentirà di mettere a fattor comune le competenze di frontiera sulla tematica degli UHTC sviluppate in questi ultimi anni dal CIRA e dall'ARFL.

"Si tratta di un riconoscimento delle capacità nazionali in questo settore" afferma il Presidente del Cira Enrico Saggese "che arriva direttamente dal Governo Americano per il tramite dell'Air Force Research Laboratory, e riconosce all'Italia e al CIRA in particolare un ruolo di primo piano nel settore dell'aerospazio. Si tratta di un riconoscimento strategico che consente di instaurare un canale diretto con il più importante centro di sviluppo di materiali innovativi, aprendo di fatto la frontiera dell'innovazione tecnologica delle protezioni termiche. Questo consentirà un vantaggio competitivo per l'intero Paese, con indiscutibili ricadute in ambito industriale".

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