Prospettive positive per l’Industria della Difesa

Fonte: IHS (www.ihs.com)

Fra il 2013 e il 2014 è stato registrato un incremento del mercato dell'Industria della Difesa del 13,3%. 

Un rapporto dell’analista internazionale indipendente IHS indica il 2014 come l’anno di maggior crescita nel mercato dell’industria della difesa da quando aveva iniziato le valutazioni . Si è passati dai 7,6 miliardi di dollari del 2008 ai 64,4 miliardi del 2014.

La crescita deriva dal continuo aumento di contratti conclusi per prodotti aerospaziali militari, e in particolare dalle importazioni da parte di Arabia Saudita, Australia e Cina. L’india aveva superato l’Arabia Saudita nel 2013, ma si è fatta sorpassare di nuovo nel 2014. La Cina è salita dal quinto al terzo posto fra i grandi importatori, con un valore di 2,6 miliardi.

Andamento del mercato globale della difesa (in miliardi di dollari)

 

Fonte: IHS Aerospace, Defence & Security (https://www.ihs.com/industry/aerospace-defense.html)

La classifica dei cinque massimi esportatori di prodotti industriali per la difesa non è mutata fra il 2013 e il 2014. Otto dei primi dieci hanno potuto incrementare le proprie esportazioni: soltanto Cina e Israele hanno subito una contrazione di ordini. Come già previsto nel 2013, nel 2014 le esportazioni cinesi hanno subito un declino con una tendenza che potrebbe portare la Cina fuori della classifica dei 10 massimi esportatori già l’anno prossimo.

Dopo essere discesa all’ottavo posto l’anno precedente, l’Italia è rimbalzata al sesto grazie alle consegne di addestratori Alenia Aermacchi M-346 e biturboelica ATR-72 da trasporto e impieghi speciali. La Svezia è uscita dai primi dieci, sostituita dalla Spagna con le consegne di aerei da trasporto C-295M e A400M.

Fra gli altri paesi merita menzione la Corea del Sud, che ha continuato a salire nella classifica degli esportatori di prodotti per la difesa con 740 milioni di dollari: un successo notevole, se si considera che aveva raggiunto quota 100 milioni nel 2008. Sulla base degli ordini ricevuti e ancora da evadere, si prevede che la Corea del Sud sorpasserà la Cina alla fine del decennio in corso.

Già l’anno scorso il rapporto sul bilancio commerciale della difesa pubblicato da IHS prevedeva che Vietnam, Australia, Messico e Indonesia avrebbero fatto registrare incrementi significativi nel prossimi cinque anni. Come predetto, nel 2014 questi quattro stati hanno incrementato le proprie importazioni tanto da far ritenere che continueranno così fino al 2020.

Quest’anno, il team di esperti di IHS ha messo a punto un nuovo criterio di analisi, che considera anche le opportunità non sfruttate su un periodo di dieci anni e inoltre l’andamento storico della propensione a importare equipaggiamenti per la difesa.

Da quest’analisi emerge che i paesi nei quali è prevista una più rapida crescita relativa delle opportunità commerciali sono Turchia, Algeria, Kuwait, Singapore, Qatar, Brasile, Norvegia e Polonia.

I paesi nei quali è previsto un calo più rapido in termini di opportunità non sfruttate sono Australia, Corea del Sud, Regno Unito, Cina, Taiwan, Israele e Venezuela.