777-9X, Boeing pubblica la configurazione completa del velivolo

777-9X

Fonte: Aeoropolis

Nel 2018 previsto il primo volo del Boeing 777-9X: “Sarà il più grande e il più efficiente jet bimotore del mondo”.

Il nuovo velivolo di Boeing si differenzierà dal precedente 777 per alcune tecnologie derivate dal 787, nuovi motori e ali innovative in materiale composito. L’aereo verrà realizzato in due versioni, il 777-8X (365 posti, autonomia di 16.000 Km, prima consegna nel 2020) e il 777-9X (414 posti, autonomia di 14.000Km, prima consegna nel 2022).

Boeing ha raccolto per il 777x già 296 ordini da 6 tra le più grandi aerolinee, tra queste la Emirates ha siglato l’ordine più importante con 150 esemplari (35 8X e 115 9X) per un valore di 76 miliardi di dollari.

Dopo il 2021, quando saranno completati i nuovi impianti presso le attuali linee di produzione di Everett, vicino a Seattle, Boeing prevede un rate annuo di assemblaggio di 125 777xIl modello d’industrializzazione perseguito da Boeing segue quello del 787 con la partecipazione al programma d’importanti partner internazionali, in primis un consorzio di 5 aziende giapponesi che produrranno il 21% del velivolo incluso sezioni delle ali e porte e componenti dei carrelli di atterraggio.

Tra i fornitori ci sarà anche Avio Aero. Infatti i motori del nuovo 777X saranno i GE9x di General Electric derivati dai Genx, l’azienda italiana Avio Aero dovrebbe realizzare il 12% del propulsore.

Boeing, anche dopo l’esperienza del progetto 787, si sbilancia sulle date e conferma che il programma è sta rispettando le milestones previste dal progetto ed il 777x volerà per la prima volta nel 2018.

 

Tags: Avio, Boeing, Aerospace & Defense, Settore Aeronautico

Stampa