ATR rilancia con una nuova configurazione del velivolo a 78 posti
Fonte: Aeropolis
EASA certifica la nuova configurazione del ATR 72-600 nella versione a 78 posti, l’ingresso del velivolo in attività commerciali è previsto per agosto 2016.
ATR risponde alla nuova versione Q-400 del concorrente Bombardier e certifica il layout della cabina del 72-600 ad alta densità. La compagnia italo-francese ha ricevuto la certificazione EASA per la nuova configurazione a 78 posti, ottenuta ottimizzando l’utilizzo degli spazi e gli interiors della cabina attuale del velivolo. L’opzione è disponibile sia per i nuovi esemplari sia come retrofit di quelli già esistenti.
Il primo velivolo con layout a 78 posti entrerà in servizio commerciale con Cebu Pacific nel mese di agosto 2016. L’aerolinea filippina è stata la prima compagnia aerea a scegliere la nuova configurazione, acquisendo sedici ATR 72-600 a 78 posti, il contratto è stato annunciato al Salone di Parigi all’inizio del 2015.
Infatti, “la domanda ATR con la nuova configurazione proviene da compagnie aeree regionali, in particolare nel mercato sud-est asiatico”, dice Thierry Casale, ATR Senior Vice President. “Con il costo più basso per posto volato, ATR offre nel mercato regionale un velivolo con economia di esercizio senza precedenti, il 78 posti ATR 72-600 turboelica è una combinazione perfetta tra comfort ed efficienza”.
Un nuovo turboelica è da tempo richiesto dalle compagnie aeree che operano nelle regioni dove il traffico cresce rapidamente e la domanda è molto sensibile al prezzo, Bombardier, concorrente canadese di ATR, ha risposto con una versione del Q-400 con 78 posti e interni aggiornati. Il costruttore italo-francese rilancia con una proposta simile, la partita vera è rimandata a quando i costruttori riterranno di lanciare un nuovo velivolo che costi meno, utilizzi tutti le innovazioni maturate nell’industria aeronautica per ridurre emissioni e i costi di esercizio del velivolo.
Tags: Aerospace, Bombardier, ATR, Aerospace & Defense, Settore Aeronautico