Studio sulle Performance dei Fornitori del Settore Automotive

Fonte: Roland Berger

In collaborazione con la banca d'investimento Lazard, Roland Berger ha analizzato gli indicatori di performance di circa 600 fornitori attivi a livello globale.

I volumi produttivi del settore automotive sono diminuiti drasticamente nel primo semestre del 2020 a causa del COVID-19, causando ai fornitori cali inaspettati dei ricavi fino a più del 25%. La Cina si è ripresa relativamente rapidamente dallo shock COVID-19, ma ciò non ha potuto compensare per le perdite di volume globali.

Sebbene il calo dei ricavi abbia causato un crollo dell'EBIT in tutto il settore, i fornitori hanno comunque generato un EBIT margin positivo di quasi il 2% in media durante i primi sei mesi del 2020. Di conseguenza, i livelli di indebitamento sono saliti a nuovi massimi, rendendo l'accesso al debito e finanziamento azionario più difficile, soprattutto per i fornitori più piccoli.

Il COVID-19 potrebbe rappresentare un'opportunità per molti fornitori per riposizionarsi ed uscire dalla crisi come "vincitori". Analizzando lo sviluppo dei fornitori dopo la crisi del 2008/09, il quadro dei "vincitori" mostra che il successo non è determinato principalmente dal prodotto o dalla regione di appartenenza. Una strategia olistica, che comprenda leadership di mercato, solidità finanziaria ed orientamento verso i risultati sono i fattori critici di successo.

Per essere tra i futuri "vincitori", plasmare un modello di business di successo e salvaguardare la flessibilità finanziaria per il nuovo decennio, i fornitori devono ripensare, riallineare e potenzialmente rinnovare il proprio modello di business.

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